Common - B.4.4

Il futuro del Mar Mediterraneo al centro del progetto COMMON, contro l’inquinamento e per salvaguardare gli organismi marini viventi, gli ecosistemi, la salute umana e le attività costiere, incluso il turismo e la pesca. L'impatto previsto a medio termine è la maggiore capacità delle autorità pubbliche nel monitoraggio e nella gestione della catena dei rifiuti, con particolare attenzione alle relazioni terra-mare e al miglioramento delle prestazioni ambientali nelle 5 zone costiere individuate: Tiro (Libano), Maremma e Puglia settentrionale (Italia), Kuriat Island e Monastir (Tunisia). L'impatto a lungo termine, invece, include l'avanzamento verso il raggiungimento entro il 2020 del “Descriptor 10 of the Good Environmental Status”, in riferimento alla Direttiva Quadro sulla strategia marina dell'UE, secondo cui “le proprietà e le quantità di rifiuti marini non faranno causare danni all'ambiente costiero e marino”. La forza del progetto, ad ogni modo, sta nell’approccio integrato e multi-stakeholder di ogni azione, con il coinvolgimento dei cittadini nelle attività di rimozione dei rifiuti marini, e lo scambio di buone pratiche ed esperienze tra le istituzioni locali a livello mediterraneo.

Beneficiari del progetto:

  • Responsabili politici e agenzie di protezione ambientale
  • 15 pescatori e le loro organizzazioni
  • 35 operatori economici
  • 30 aree marine protette
  • Comunità locali
Acronimo

Common

Bando di riferimento

1° Bando ENI CBC MED 2014/20 – Call for Standard Projects

Asse prioritario

B – Orientare sfide comuni per l'ambiente

B. 4 – Tutela dell'ambiente, adattamento e mitigazione degli effetti del cambiamento climatico

B.4.4 – Gestione integrata delle zone costiere

Durata del progetto 3 settembre 2019 - 2 marzo 2023
Capofila

Legambiente Onlus (Lazio)
- Referente: Flavia Nigri
E-mail: f.nigri@legambiente.it

Partner
  • International Center for Advanced Mediterranean Agronomic Studies - Mediterranean Agronomic Institute of Bari (Puglia)
    - Referente: Biagio Di Terlizzi
    E-mail: diterlizzi@iamb.it  
     
  • Università di Siena (Toscana)
    - Referente: Maria Cristina Fossi
    E-mail: fossi@unisi.it
Partner esteri
  • National Institute of Marine Sciences and Technologies (Tunisia)
  • Amwaj of the Environment (Libano)
  • Tyre Coast Nature Reserve (Libano)
  • High Institute of Agronomy of Sousse University (Tunisia)

 

Budget

2.200.000,00 euro

Budget partner pugliesi

323.792,70 euro

 

Responsabile per la Puglia

International Center for Advanced Mediterranean Agronomic Studies - Mediterranean Agronomic Institute of Bari (Puglia)

Sito Web

EniCbcMed.eu/COMMON

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