Priorità 3
Consentire la crescita di un’economia blu sostenibile nelle aree costiere, insulari e interne e promuovere lo sviluppo delle comunità di pesca e acquacoltura.
Il PN rafforzerà lo sviluppo locale di tipo partecipativo (CLLD) a favore dei GAL, finanziando strategie costruite dal basso volte a promuovere la crescita nelle aree costiere, insulari e interne basate su un’economia blu sostenibile, valorizzando le risorse umane, sociali, culturali e ambientali ed integrando i settori pesca e acquacoltura, con quelli della Blue Economy.
Le principali innovazioni consisteranno nel:
- ridurre del 40% il numero di GAL finanziati, concentrando le risorse su strategie che abbiano un maggiore impatto territoriale;
- prevedere una dotazione finanziaria minima di € 3.000.000, per un budget adeguato rispetto alle attività da svolgere; favorire un più efficace coinvolgimento degli stakeholder nella costruzione di strategie in linea con i reali fabbisogni territoriali;
- definire criteri specifici di selezione delle strategie; rafforzare la rete nazionale dei GAL, raddoppiando le risorse dedicate ed incentivando azioni rivolte al miglioramento della capacità amministrativa;
- favorire semplificazione e armonizzazione delle procedure di selezione ed implementazione delle strategie, predisponendo linee guida e modelli di riferimento a livello nazionale;
- consentire, in linea con le indicazioni dell’AdP, il contribuito del FEAMPA alla Strategia Nazionale Aree Interne, sia in fase di costruzione delle strategie che in fase di attuazione, secondo un modello di partecipazione attiva degli attori locali, GAL e l’integrazione degli interventi in funzione dei fabbisogni del territorio.
Consentire un'economia blu sostenibile nelle aree costiere, insulari e interne e promuovere lo sviluppo di comunità della pesca e dell'acquacoltura.
Mira ad incrementare lo sviluppo delle comunità di pesca e acquacoltura attraverso la definizione, l’implementazione ed il networking delle strategie di sviluppo locale di tipo partecipativo (CLLD dall’acronimo inglese Community Led Local Development) ex artt. 28 lett. b e 31 del Reg. (UE) n. 2021/1060.
Le strategie saranno orientate in particolare ad incrementare le opportunità di sviluppo per le comunità di pescatori derivanti dalla blue economy, a valorizzare la piccola pesca costiera, a favorire la diversificazione delle attività di pesca e acquacoltura, a promuovere l’innovazione e a costruire nuovi assetti per l’organizzazione delle attività produttive e commerciali che le rendano più flessibili e resilienti.