Re-Med - A.2.1

Di fronte all’insolvenza nella gestione dei rifiuti derivanti da “construction and demolition waste” CDW, ed alla conseguente necessità di ridurre gli impatti negativi ambientali e sanitari, RE-MED mira a trasferire e testare tecnologie che permettano la trasformazione in risorse per la costruzione e la manutenzione stradale. Il progetto strategico include l’edificazione di impianti di riciclaggio, puntando anche a sfruttare la transizione sociale, ambientale e digitale dei territori mediterranei. Si parte dalla costruzione e valutazione di un tratto stradale che integra CDW, ma è alla piattaforma collaborativa della comunità RE-MED che si affida la condivisione di un programma di lavoro a 360 gradi, fatto di una serie di step: formazione strutturata, divulgazione scientifica e pubblica, guide metodologiche e draft standard, come modelli di economia efficiente per integrare la dimensione dello sviluppo sostenibile nel settore stradale. La mission considera, inoltre, il supporto indirizzato in particolare ai Ministeri dell’Ambiente tunisino e libanese. Il fine, in questo caso specifico, è modificare le norme per facilitare l’utilizzo di almeno il 20% degli aggregati riciclati nella costruzione stradale, e aprire così un mercato di costruzione da rifiuti. In generale, il sostegno al trasferimento tecnologico prevede 3 corollari: da un lato l’aumento di valore dei rifiuti da costruzione e, dall’altro, la promozione del loro utilizzo nella manutenzione stradale, con l’obiettivo ultimo di integrare almeno il 30% dei materiali riciclati con la diffusione delle pratiche di riciclo, accelerando allo stesso tempo l’espansione di un nuovo mercato.

Beneficiari del Progetto:

  • 6 autorità pubbliche nazionali: Ministeri delle infrastrutture, Economia e Finanze, Interni, coinvolti nel processo di evoluzione normativo
  • Enti nazionali dei settori rifiuti, ambiente e costruzione
  • 50 proprietari e gestori di strade
  • 6 federazioni ed associazioni nel settore stradale e dei rifiuti solidi
  • 1 ente di standardizzazione
  • 7 network di esperti come le associazioni internazionali di ingegneri
  • 5 piattaforme tecnologiche e centri di ricerca
  • Imprese di costruzione
  • Utenti di autostrade
Acronimo

RE-MED

Bando di riferimento

2° Bando ENI CBC MED 2014/20 – Call for Strategic Projects

Asse prioritario

A – Promuovere lo sviluppo economico e sociale

A. 2 – Sostegno a istruzione, ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione

A.2.1 – Supporto al trasferimento tecnologico e alla commercializzazione dei risultati della ricerca

Durata del progetto 4 settembre 2020 - 3 dicembre 2023
Capofila

Centre d'études et d'expertise sur les risques, l'environnement, la mobilité et l'aménagement, Direction Territoriale Méditerranée (Francia)

Partner
  • Università degli Studi di Palermo - Dipartimento di Ingegneria (Regione Sicilia)
    - Referente: Gaetano Di Mino
    E-mail: gaetano.dimino@unipa.it
Partner esteri
  • Sarl Dynedoc (Francia)
  • Centre d'Essais et des Techniques de Construction (Tunisia)
  • Ministère de l’Environnement / Unité de gestion par objectifs pour le Programme National de la Propreté et de l’Esthétique (Tunisia)
  • Afrique Travaux (Tunisia)
  • Ministère de l’environnement (Libano)
  • Syndicat Libanais des Entrepreneurs des Travaux Publics (Libano)
  • Université Américaine de Beyrouth (Libano)

 

Budget

3.000.000,00 euro