Supportare la creazione di imprese verdi, con il progetto RESET

“Serve puntare su progetti che affrontano le sfide della sostenibilità e dell’innovazione in maniera integrata, con il coinvolgimento attivo di autorità locali, cittadini, imprese e mondo accademico”. Così Leonardo Borsacchi, project manager nell’ambito della capitalizzazione “RESults Enabling Transitions: mapping, synthesising and mainstreaming sustainable, green and circular business support achievements in the MED region, for replication and policy-making” (Reset).
“Il nostro ruolo nel progetto ENI CBC MED, come Unità di ricerca su Innovazione Circolare e Commodity Sostenibili di ARCO – PIN Università di Firenze, infatti, si è concentrato sull'individuazione, la localizzazione, la raccolta, l'analisi e la sintesi delle conoscenze disponibili, comprese quelle prodotte in precedenti progetti finanziati, con lo scopo di diffonderli al meglio tra imprenditori e start-up sostenibili e verdi”.
Quali strumenti sono stati utili in tal senso?
“Un framework di capitalizzazione nel quale si è provveduto a definire indicatori di successo legati al supporto alle imprese sostenibili e verdi, rispondendo alla domanda principale "cosa aiuta le imprese sostenibili e verdi ad avere successo?". Poi, c’è l’importanza del Capitalisation Lab, che si presenta come un database innovativo che restituisce una mappa delle esigenze/conoscenze: lo strumento raccoglie dati e output da progetti esistenti e da capitalizzare, e li analizza attraverso indicatori al fine di determinare buone pratiche e lezioni apprese. Risponde alle domande: “dove si trova la conoscenza prodotta su economia circolare?” e “chi ha bisogno della conoscenza su economia circolare?”. Infine la Capitalisation Clinic ha lo scopo di favorire il collegamento tra gli output dei progetti da capitalizzare e le esigenze di nuovi partenariati, autorità locali e start-up in materia di economia circolare e sostenibilità”.
Si sono create sinergie nel settore?
“La nostra organizzazione è anche partner del progetto MedRISSE, per il quale ci siamo occupati della progettazione di un Mediterranean Replication Toolkit. Il documento si focalizza sulla protezione dei diritti economici e sociali dopo la crisi dovuta alla pandemia da Covid-19 rivolto a politici, funzionari pubblici e professionisti nel Mediterraneo. L’obiettivo del Toolkit è quello di fornire una guida su modelli imprenditoriali e di innovazione sociale”.
In sintesi, dunque, quali sono le “buone pratiche” su cui fa leva il progetto RESET?
“RESET mira a identificare ed analizzare le pratiche più efficaci che possono essere ottimizzate a livello locale, nazionale e regionale in tutto il Mediterraneo al fine di sostenere la creazione di imprese verdi. Il progetto ha l’obiettivo di raccogliere, analizzare e sintetizzare le conoscenze disponibili e prodotte in altri progetti finanziati cercando di far circolare efficacemente questa conoscenza. Beneficiari saranno stakeholder locali, nazionali e regionali che potranno utilizzare questa conoscenza per creare strategie, politiche e regolamenti che stimolino l'economia verde. In tal senso, segnaliamo l’importanza della mappa delle conoscenze generata con il Capitalisation Lab al seguente link”.
Consulta la scheda sintetica del progetto in lingua italiana.
Pubblicato il 27 novembre 2023