Riabilitazioni energetiche economiche e innovative, il modello replicabile SOLE project
Le azioni pilota del progetto strategico “High Energy efficiency for the pubLIc stOck buildingS in Mediterranean” (SOLE) porteranno alla riabilitazione energetica di 7 edifici pubblici nel Mediterraneo: una scuola dell’infanzia a Prato (Italia), un ramo dell’edificio che ospita il Dipartimento di Architettura dell’Università di Atene (Grecia), l’edificio sede dall’Agenzia per l’Energia dell’Andalusia (Spagna), la struttura della Facoltà di Ingegneria dell’Università di Alessandria (Egitto), un edificio scolastico nella cittadina di Madaba (Giordania), la sede del Comune di Mnihla (Tunisia), lo Stadio ubicato nella città di Jounieh (Libano).
“L’obiettivo è sviluppare strategie congiunte a sostegno di riabilitazioni energetiche economiche e innovative, promuovendo la condivisione di conoscenze tecniche e lo sviluppo di capacità per il cambiamento dei comportamenti – spiega Elena Conti, responsabile Ufficio Europa di ANCI Toscana – Si pensa anche a migliorare le prestazioni energetiche e sviluppare raccomandazioni politiche locali e congiunte per la ristrutturazione energetica degli edifici pubblici, replicabili in altre aree del Mediterraneo”.
Quale sarà il valore aggiunto?
“Grazie alle azioni di coinvolgimento attivo delle principali autorità locali e regionali nelle azioni di knowledge sharing e di lobbying nei confronti delle amministrazioni pubbliche, l’esperienza ed i risultati del progetto porteranno valore aggiunto in termini di potenziamento delle politiche locali e di accrescimento delle competenze sul tema dell’efficientamento energetico a livello di autorità locali, regionali e nazionali, di agenzie per l’energia ed associazioni di rappresentanza del settore delle costruzioni in tutti i territori coinvolti. Oltre a tali interventi operativi pilota, poi, il progetto andrà ad agire anche su altri due livelli, al fine di massimizzare la riduzione dei consumi energetici nelle aree target. In primo luogo, incoraggerà il cambiamento comportamentale delle persone, attraverso campagne di sensibilizzazione rispetto alle azioni quotidiane che ognuno di noi può mettere in pratica per contribuire a ridurre lo spreco energetico (spengere le luci all’uscita dall’ufficio, chiudere l’acqua del rubinetto quando non necessaria). Infine, capitalizzerà i risultati dei progetti pilota mediante azioni di coinvolgimento degli stakeholder locali al fine del potenziamento delle politiche locali in materia di risparmio energetico”.
Nel corso dell’intero progetto sono previsti frequenti momenti di cross-border knowledge exchange per la condivisione continua tra i partner. Cosa accadrà in Italia?
“In Italia, l'azione pilota riguarda una scuola materna e un parco giochi (Borgo San Paolo), situato nel comune di Prato (Regione Toscana). L'intervento prevede l’efficientamento energetico dell’edificio, costruito negli anni ’60, che presenta elevati consumi a causa dello scarso isolamento termico e alla presenza di infissi in legno ed a vetro singolo a basse prestazioni. I principali interventi saranno realizzati migliorando le caratteristiche termoigrometriche di tutte le strutture verticali opache e trasparenti dell'involucro dell'edificio e di una porzione di pavimento; inoltre saranno migliorate parti dell'impianto di riscaldamento con l'utilizzo di un sistema domotico e di monitoraggio che ottimizzerà il fabbisogno di energia richiesto dalla struttura. Un altro intervento previsto è la sostituzione degli attuali corpi illuminanti con plafoniere dotate di lampade a LED ad alta efficienza insieme all'installazione di un sistema per il monitoraggio continuo dei consumi energetici”.
Attraverso le sue attività di capitalizzazione, SOLE cercherà di influenzare i responsabili politici del settore energetico a due livelli: locale e mediterraneo. In che termini?
“A livello locale, integrerà i risultati delle azioni pilota e della campagna di cambiamento comportamentale nelle politiche esistenti o almeno ne terrà conto nella definizione di nuove politiche. Ad un livello più ampio, tradurrà i risultati di SOLE in raccomandazioni transfrontaliere con l'obiettivo di fornire una visione strategica e una serie di azioni progettate per influenzare e determinare tutte le principali decisioni e azioni riguardanti la riabilitazione degli edifici in ottica green. Oltre a questo SOLE lascerà in tutti i territori interessati l’esperienza di iniziative concrete di efficientamento energetico, grazie alla realizzazione degli interventi pilota, che porteranno importanti benefici nel medio e lungo periodo alle comunità coinvolte: una riduzione dei consumi energetici e, quindi, ad un risparmio economici per le pubbliche amministrazioni, un miglior comfort e vivibilità degli edifici ed una riqualificazione e valorizzazione del patrimonio edilizio pubblico”.
Si parla di mainstreaming?
“Assolutamente sì! Le attività di mainstreaming, a partire dai risultati degli interventi negli edifici pilota del progetto, costituiranno un elemento strategico per promuovere l’impatto di SOLE. Se a livello locale il risultato atteso dell’intervento è quello di accrescere l’efficienza energetica degli edifici pubblici, contribuendo in maniera diretta ad una risposta globale sul tema ambiente e cambiamento climatico, a livello intra-mediterraneo il lavoro di communication & dissemination diventa di fondamentale importanza per facilitare l’inclusione delle pratiche sviluppate dal progetto all’interno dei framework di politiche pubbliche tese a migliorare l’efficientamento energetico del costruito, con particolare riguardo al patrimonio edilizio. Tale attività di mainstreaming dovrebbe essere sorretta da un sistema di comunicazione capace di travalicare le frontiere ed arrivare a tutti quegli attori istituzionali vicini al Programma e sensibili al tema dell’efficientamento energetico”.
Approfondisci su EniCbcMed.
Pubblicato il 10 marzo 2022