Programmi di Cooperazione Territoriale Europea post-2020, l'accordo

La Commissione europea ha accolto con favore l'accordo politico raggiunto nei giorni scorsi tra il Parlamento europeo e gli Stati membri in merito alla proposta della Commissione sui programmi di cooperazione territoriale europea post-2020 (“Interreg”).

Si tratta del terzo dossier della politica di coesione i cui negoziati del trilogo si sono conclusi, in attesa dell'approvazione definitiva dei testi giuridici da parte della plenaria del Parlamento europeo e del Consiglio. “Mi compiaccio dell’accordo politico raggiunto sul regolamento Interreg – ha dichiarato Elisa Ferreira, Commissaria per la Coesione e le riforme – Il programma sostiene e facilita la cooperazione territoriale, con l'obiettivo di superare gli ostacoli formali e informali che impediscono alle regioni di frontiera di crescere e sviluppare appieno il loro potenziale. Favorisce inoltre la collaborazione tra le regioni vicine alle frontiere esterne, rispondendo alle loro specifiche esigenze di sviluppo e contribuendo a rendere l’Europa più sicura. Iniziative come questa costituiscono il cuore pulsante del progetto europeo”.

La sesta generazione di programmi Interreg potrà contare su un bilancio di 8 050 milioni di € e sosterrà la cooperazione tra regioni, cittadini e operatori economici al di là delle rispettive frontiere terrestri e marittime. La nuova legislazione disciplina anche la cooperazione tra regioni a livello transnazionale nel quadro delle strategie macroregionali e sui bacini marittimi: si tratta delle regioni del mar Baltico, l’Adriatico-Ionica, il mar Nero, il Danubio e le Alpi.

Per la prima volta sarà prevista una dotazione specifica volta a rafforzare la collaborazione tra le regioni ultraperiferiche e le aree circostanti, che darà impulso ai loro scambi commerciali con i partner regionali e accrescerà il loro sviluppo reciproco.

 

Alla luce dell’accordo politico raggiunto il 10 novembre 2020 tra il Parlamento europeo, gli Stati membri riuniti in sede di Consiglio e la Commissione sul prossimo bilancio a lungo termine dell’UE e sullo strumento NextGenerationEU, occorrerà adottare tempestivamente il regolamento sul quadro finanziario pluriennale, il regolamento su NextGenerationEU e la modifica della decisione sulle risorse proprie. Una volta adottato, il bilancio a lungo termine dell’UE, associato all’iniziativa NextGenerationEU, uno strumento temporaneo concepito per stimolare la ripresa, costituirà il più grande pacchetto di incentivi mai finanziato dal bilancio dell’UE. Un importo totale di 1 800 miliardi di € contribuirà a ricostruire l’Europa post-coronavirus: sarà un’Europa più verde, più digitale e più resiliente.

Fonte: Commission welcomes the political agreement on the Interreg Regulation.

Pubblicato il 09 dicembre 2020