“Mediterraneo nascosto: ecco la piattaforma in 5 mete per un turismo alternativo e sostenibile”: è il titolo dedicato al progetto “Cultural Routes for Sustainable Social and economic Development in Mediterranean” (CROSSDEV) nell’articolo giornalistico pubblicato in questi giorni su Repubblica.it/viaggi.

L’attenzione, in particolare, è focalizzata sulla nuova piattaforma digitale “Hidden Mediterranean” pensata nell’ambito dell’iniziativa ENI CBC MED per promuovere il turismo nel bacino del Mediterraneo. Insieme a Giordania, Libano e Palestina, non manca la tappa in Italia, sulla via Selinuntina, costruita dai greci per collegare Kamarina, Gela e Agrigento e poi ampliata dai romani fino a Marsala ed Erice.

In generale, CROSSDEV fa leva sulla cultura e sul patrimonio locale aumentando la competitività del turismo e l'attrattività delle destinazioni meno conosciute e delle aree rurali. Obiettivo: potenziare le politiche del turismo sostenibile, promuovere le attività connesse e sviluppare piani d'azione guidati dalle comunità coinvolte.

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