“La crisi pandemica ha evidenziato la necessità di promuovere e valorizzare la sicurezza dei luoghi. Nessuna idea definita ma la certezza di dover convivere con la drammaticità di un evento che ha modificato le abitudini del turismo tradizionale”. Sono le parole di Rosalia Giambrone della Regione Siciliana – Dipartimento Turismo Sport e Spettacolo, lead applicant del progetto strategico “iHERITAGE: ICT Mediterranean platform for UNESCO cultural heritage”.

Come immaginare, dunque, nuove tecnologie applicate al turismo e ai beni culturali?
“Il progetto iHERITAGE si pone come strumento finalizzato alla diffusione di una idea sostenibile di sviluppo all'interno del bacino Mediterraneo. L'impatto concreto si materializza nella capacità di confrontarsi supportando il trasferimento delle conoscenze acquisite e delle buone pratiche. La trasversalità del fenomeno turistico, in particolare, è il fattore che caratterizza tutta l'attività del Dipartimento. La sinergia tra i diversi progetti (e tra i diversi strumenti comunitari) si concretizza nella formalizzazione di una idea di sviluppo sostenibile sia sotto il profilo economico che ambientale dei singoli territori, in un contesto più ampio: Mediterraneo – globale”.

Oltre a creare consapevolezza di uno sviluppo sostenibile attraverso la valorizzazione di un itinerario di elevato valore culturale, a cosa si ambisce?
“iHeritage nel medio termine accrescerà la consapevolezza sui siti culturali dell'UNESCO e sulle risorse dell’ICH grazie alla creazione di contenuti “Augmented Reality” (AR), “Virtual Reality” (VR) e “Mixed Reality” (MR)”.
 

Di cosa si tratta?
“Sono contenuti  innovativi, in grado di migliorare l'accesso in-site e off-site, per migliorare l’esperienza pre, durante e post visita: questo contribuirà ad aumentare le capacità imprenditoriali di giovani, personale delle istituzioni pubbliche e ricercatori attraverso corsi di formazione e migliorerà le opportunità di lavoro autonomo attraverso gli spin off e il sostegno alle PMI selezionate coinvolte”. 

Nel lungo termine, invece, a cosa si punta?
“iHERITAGE porterà alla creazione di un centro regionale (CRESPIEM) dedicato all'ICH delle regioni del Mediterraneo e al primo cluster ICT del patrimonio culturale dell'UNESCO nel Mediterraneo. Da citare, in tal senso, la realizzazione del prodotto previsto dal progetto per una fruizione innovativa del sito Unesco La Villa Romana del Casale”.

Consulta la scheda sintetica del progetto in lingua italiana.