RESTART MED! in Sicilia: training per imprenditori di turismo sostenibile
Appuntamento in Sicilia con il progetto di capitalizzazione “REvitalization of Sustainable Tourism Across Regions in The MEDiterranean” (RESTART MED!).
Giovedì 19 maggio, presso il Palazzo Pignatelli a Menfi ed il Palazzo Panitteri in Sambuca di Sicilia, l’International Committee for the Development of Peoples della Regione Lazio (Lead Applicant) organizza due sessioni del suo programma di formazione per imprenditori di turismo sostenibile.
Il training rappresenta un'opportunità unica per le piccole e medie imprese locali impegnate nel turismo nell'area target della Via Selinuntina, per apprendere le migliori e più recenti tecniche per commercializzare le proprie attività attraverso i social media.
Approfondisci su EniCbcMed.
Con l’obiettivo di rivitalizzare l'economia del turismo dopo la pandemia COVID-19, il progetto RESTART MED! punta ad una ripresa migliore e resiliente, creando politiche e prodotti più sostenibili. Consolidando buone pratiche già acquisite, si lavora per il raggiungimento dello sviluppo socioeconomico, l’inclusione sociale e la creazione di occupazione nei territori più svantaggiati del Mediterraneo. Parole d’ordine: promuovere, ampliare e dare risalto ai risultati raggiunti e agli attori coinvolti in iniziative di turismo sostenibile realizzati in precedenza nel bacino di riferimento. Si allarga lo sguardo, dunque, verso destinazioni meno conosciute, con un focus speciale sulle piccole e medie imprese, sulle comunità locali e su settori particolari quali il turismo d’avventura, quello lento, la gamification, la gastronomia, il patrimonio culturale. L’intento, ad ogni modo, è sostenere i fornitori del turismo nel collaborare con stakeholder pubblici e della società civile, per innescare poi dinamiche vantaggiose per un’offerta diversificata, insieme ad un marchio comune e all'integrazione delle politiche. Così RESTART MED! fa dell’industria del turismo un’occasione di rivalsa economica oltre che di crescita, dando risalto all’immenso patrimonio culturale, storico, ambientale e tradizionale di tutta l’area.
Pubblicato il 16 maggio 2022