Progetto strategico RE-MED: 5 assegni di ricerca all’Università degli Studi di Palermo

L’Università degli Studi di Palermo, unico partner italiano del progetto strategico “Application de l'innovation pour le développement de l'économie circulaire pour une construction durable en Méditerranée” (RE-MED), apre una procedura di selezione pubblica per il conferimento di 5 assegni di ricerca, ognuno con validità di 24 mesi. Scadenza: 18 febbraio 2021.

I “research fellowship grants”, attraverso il Dipartimento di Ingegneria, sono finalizzati alla collaborazione in attività di ricerca e innovazione. RE-MED, infatti, partendo dalla necessità di ridurre gli impatti ambientali e sanitari dovuti al fallimento nella gestione dei rifiuti derivanti da “construction and demolition waste”, mira a trasferire e testare tecnologie che permettano la trasformazione in risorse per la costruzione e la manutenzione stradale.

Si segnalano, in particolare, le seguenti pubblicazioni per partecipare alle selezioni:

  • n.144 del 19/01/2021: attività di ricerca “Il progetto dei materiali da costruzione per opere stradali realizzate con elevati tassi di materiale riciclato”;
  • n.147 del 19/01/2021: attività di ricerca “Modelli dinamici di sistema per contesti tecnoeconomici in presenza di prodotti e processi di economia circolare”;
  • n.150 del 19/01/2021: attività di ricerca “Tecniche integrate di Rilievo e Rappresentazione di Infrastrutture Civili ed Industriali finalizzate alla manutenzione e alla gestione delle risorse”;
  • n.152 del 19/01/2021: attività di ricerca “Valutazione della sostenibilità ambientale ed economica di opere stradali realizzate con rifiuto da demolizione del costruito (CDW) e con asfalti recuperati (RA) dalla dismissione di pavimentazioni stradali”;
  • n.153 del 19/01/2021: attività di ricerca “Caratterizzazione Chimico Fisica di rifiuto da demolizione del costruito (CDW) per la valutazione della loro sostenibilità e riciclabilità in infrastrutture stradali”.
     

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Fonte: RE-MED is hiring 5 postdoctoral research fellows in Italy.

Pubblicato il 24 gennaio 2021