Efficienza idrica, al via il programma di sensibilizzazione MEDISS in Italia

I partner italiani del progetto “Mediterranean Integrated System for Water Supply” (MEDISS), l’Università di Cagliari - sezione CIREM Centro CRENOS per la ricerca economica nord-sud e l’Ente strumentale della Regione Sardegna Enas - Dipartimento progetti e strutture, hanno incontrato gli stakeholder e gli allevatori di Arborea per il primo step del programma di sensibilizzazione in Italia.

L’iniziativa online è servita ad informare i partecipanti sull'esito delle interviste effettuate rispetto a diversi argomenti centrali: la valutazione dello stato dell’arte in merito all’uso dell’acqua; le opportunità che il progetto finanziato da ENI CBC MED offre al territorio di Arborea; i possibili rischi e le barriere, le opportunità di capitalizzazione.

È stata anche l’occasione per presentare lo stato di avanzamento dell'azione pilota di Arborea, in Sardegna: si tratta di un impianto sperimentale per l’estrazione di fertilizzanti dai fanghi di risulta dei sistemi di trattamento dei reflui della Cooperativa Produttori di Arborea. 

La missione del progetto MEDISS, in generale, è testare soluzioni innovative nell'uso delle acque reflue bonificate e nella desalinizzazione delle acque salmastre per avvalersi, alla fine, di un'irrigazione alternativa per coltivazioni di qualità. Non solo iniziative di sensibilizzazione specifiche a favore di risorse idriche non convenzionali, dunque, ma anche formazione sulle migliori pratiche agricole: così, a lungo termine, si contribuirà da un lato a ridurre la pressione sull'uso delle falde acquifere nello spazio mediterraneo ed i costi per l'approvvigionamento idrico; dall’altro, si punta ad una maggiore produttività e diversificazione delle colture, aumentandone la sicurezza alimentare ed i profitti per gli agricoltori coinvolti nelle attività. Obiettivo finale: lo sviluppo sostenibile dal punto di vista ambientale ed economico per tutte le comunità e le istituzioni locali coinvolte in Palestina, Giordania, Italia e Tunisia.

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Pubblicato il 13 dicembre 2021