Promuovere la co-produzione di politiche sociali per combattere la povertà, le disuguaglianze, l'esclusione sociale e l'insostenibilità ambientale nel Mediterraneo attraverso lo sviluppo di innovazioni di economia sociale e solidale (SSE) ed un approccio quadro congiunto di coproduzione di politiche sociali. 

È l’obiettivo della capitalizzazione “Replicable Innovations of SSE in the provision of services and creation of decent jobs in the post covid-19 crisis recovery” (Medrisse), sulla scorta dei risultati già raggiunti nel Mediterraneo grazie a diversi progetti ENI CBC MED per consentire la co-produzione di servizi municipali con agenti SSE locali. 

I partner nei paesi coinvolti nel bacino di riferimento, infatti, vogliono migliorare i livelli di inclusione sociale continuando la comunicazione ed il dialogo politico, sostenendo al contempo riforme legali/istituzionali e innovazioni di supporto a settori emergenti di SSE. D’altro canto, le organizzazioni di economia sociale e solidale hanno dimostrato la capacità di fornire posti di lavoro stabili e di alta qualità, di espandersi in nuovi settori e di innovare in risposta ai bisogni sociali. È il caso dell'Italia dove il numero di posti di lavoro nell'economia sociale è aumentato grazie alle politiche a sostegno delle imprese sociali; la Spagna sta subendo un efficace processo normativo mentre in Tunisia, l'Assemblea dei Rappresentanti del Popolo ha adottato il disegno di legge su SSE il 17 giugno 2020. La Palestina e la Giordania, infine, stanno attualmente subendo una riforma nazionale per regolamentare SSE.

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